La Costa d’Avorio è un paese dell’Africa subsahariana, localizzata nella parte occidentale del continente. Il paese ha la forma di un grande quadrilatero, la frontiera sud è costituita dal Golfo di Guinea nell’Oceano Atlantico, di cui la Costa d’Avorio possiede 515 km di linea di costa. Confina con altre cinque nazioni africane sui restanti tre lati: la Liberia, la Guinea, il Burkina Faso e il Ghana. La superficie totale della Costa d’Avorio è di 322.460 km². Approssimativamente le dimensioni sono paragonabili a quelle dell’Italia e della Slovenia messe assieme.
La Costa d’Avorio può essere generalmente descritta come un grande altopiano che si eleva gradualmente dal livello del mare, nel sud del paese, fino a raggiungere quasi 500 m d’altezza nelle regioni settentrionali. La regione sud-est è caratterizzata da lagune costiere. La regione meridionale è coperta da una densa foresta tropicale umida. Il centro del paese si snoda da est a ovest come una zona di transizione tra le foreste costiere e la savana dell’interno. Il Nord è un territorio prevalentemente pianeggiante caratterizzato da pianure ondulate, con basse montagne a nord-ovest.
Dopo essere stata il pilastro del sistema di potere della Francia in Africa occidentale anche dopo la fine del colonialismo, la Costa d’Avorio si è trasformata in un’area di crisi, con effetti che si estendono oltre i suoi confini. Le ragioni della crisi riguardano le forme e i contenuti di una difficile transizione, che mette in gioco i diritti politici, l’integrazione fra le diverse componenti etniche, culturali e produttive della società e persino l’identità nazionale. L’introduzione del concetto di ivoirité ha avuto infatti un peso rilevante per il precipitare della situazione.